È online il bando per la quarta edizione delle Giornate di cinema Queer

E’ online sulla piattaforma FilmFreeway il bando di concorso della quarta edizione del festival Giornate di Cinema Queer che si terrà nell’autunno del 2023. La data di scadenza è prevista per il 18 giugno (cortometraggi) e il 30 luglio (lungometraggi).

Cerchiamo proposte cinematografiche innovative e originali di autor* che danno forma al loro sguardo queer sul mondo, opere indipendenti che si confrontano con immaginari legati alla sessualità, al corpo, alle identità di genere e all’orientamento sessuale.

ENG | Submissions are open for the fourth edition of the festival Giornate di Cinema Queer that will be held in Rome in October 2023. We look for original and innovative films that deal with sexuality, bodies, gender identity and sexual orientation.

Submit your films on FilmFreeway. Deadline is June 18th (for short films) and July 30th (for feauture films).

I numeri della terza edizione delle Giornate di cinema queer

Si è appena conclusa la terza edizione delle Giornate di Cinema Queer. La manifestazione è stata organizzata dal Collettivo CineQueer. Il cortometraggio vincitore è Ambasciatori di Francesco Romano (scopri tutti i premi qui). Tra gli ospiti di quest’anno: Dario Lauritano, aka Dadinski, autore del poster di questa edizione e Ado Hasanovic, anche membro della giuria, insieme alla sceneggiatrice Chiara Cruciatti. Il festival, per il secondo anno consecutivo, si è svolto a Spazio Scena.

Numeri

40 proiezioni di cui 19 anteprime italiane, 1 prima mondiale e 1 prima internazionale

18 paesi

650 presenze

Partner

Circolo di Cultura Omosessuale “Mario Mieli”

Libreria Antigone

Libreria Zalib

Frocya

Comunicazione digitale

Facebook +18% rispetto al 2021

Instagram +28% rispetto al 2021

Sito ufficiale +22% rispetto al 2021

I vincitori delle giornate di cinema queer 2022

Tutti i premi e i vincitori della terza edizione delle Giornate di Cinema Queer assegnati dalla Giuria della sezione Queer Short. La Giuria 2022 è composta da Lucia Bulgheroni, Karole di Tommaso, Ado Hasanović e Veronica Spedicati. A seguire la lista dei riconoscimenti conferiti.

Miglior Cortometraggio

Ambasciatori di Francesco Romano

Miglior regia

Bad Lesbian di Simone Norberg

Menzione speciale

My Almost First Time di Todd Verow e Charles Lum

La giuria della terza edizione delle giornate di cinema queer

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Di seguito la Giuria del Concorso Queer Short della terza edizione delle Giornate di Cinema Queer. Il festival si terrà dal 3 al 6 novembre a Spazio Scena. Scopri la selezione ufficiale 2022 e il programma della terza edizione.

La giuria

Lucia Bulgheroni

Lucia Bulgheroni è una regista di animazione italiana. Mentre studia cinema all’Istituto Europeo di Design di Milano, Lucia inizia a esplorare l’animazione in stop motion e se ne innamora, scoprendo le potenzialità del mezzo. Dopo aver lavorato in pubblicità, mescolando regolarmente le tecniche di live action e stop motion, Lucia completa un Master in Regia di Animazione alla National Film & Television School di Londra. Il suo interesse principale sta nell’esplorare le questioni che riguardano la filosofia, la psicologia e il suo subconscio: temi astratti perfettamente adatti per essere visualizzati attraverso il mezzo dell’animazione. Con il suo cortometraggio “Inanimate” vince importanti premi al Festival di Cannes (Cinéfondation), ad Annecy, ai BAFTA Student Film Awards e in molti altri festival. Il suo ultimo cortometraggio è “Cromosoma X” (2021).

Karole di Tommaso

Karole Di Tommaso consegue un diploma in scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Roma nel 2009, per poi conseguire, l’anno successivo, un master sul cinema del reale presso lo IED di Venezia. Nel 2013 ottiene il diploma in regia presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma. Il suo cortometraggio ‘Fame’ viene presentato l’anno successivo a Bologna nel festival Visioni Italiane, dove vince il Premio Forum terzo settore Emilia Romagna. Nel 2019 esce nelle sale cinematografiche il suo primo lungometraggio da regista, intitolato ‘Mamma + Mamma’.

Ado Hasanović

Ado Hasanovic è un regista bosniaco basato a Roma. Nel 2013 si diploma in Regia alla Sarajevo Film Academy e poi si iscrive al prestigioso Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, dove si specializza come regista. Nel 2017 termina anche un Master in Drammaturgia presso l’Academy of Performing Arts di Sarajevo come studente ospite. I suoi cortometraggi “The Angel of Srebrenica”, “Blue Viking in Sarajevo”, “Mama”, “Breath of Life Srebrenica”, “Pink Elephant”, “Nomophobia” e “Let There Be Colour” sono stati selezionati in tutto il mondo e hanno vinto numerosi premi internazionali. Dal 2015 è Direttore Artistico del festival “Passaggi d’Autore – Intrecci Mediterranei” di Sant’Antioco (Italia). È anche l’ideatore di “Cortovisioni – How To Make A Short Film”, un format di workshop in cui insegna come realizzare un cortometraggio dal soggetto fino alla post-produzione. Attualmente sta finendo il suo primo lungometraggio documentario “My Father’s Diaries”.

Veronica Spedicati

Veronica Spedicati si laurea presso il Dams di Roma Tre con una tesi sperimentale sul Cinema realizzato dalle persone sorde e nel 2013 vince una borsa di studio presso il dipartimento Remap della UCLA di Los Angeles. Nel 2015 gira il corto documentario La prima e viene ammessa al triennio 2016-2018 presso il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma dove si diploma in regia nel 2019. Nel 2018 il suo cortometraggio Il giorno della Patata viene selezionato in concorso al Festival di Roma nella sezione Alice nella Città. Nel 2019 Il nostro tempo, suo cortometraggio di diploma, entra in concorso alla 34 Settimana Internazionale della Critica del Festival di Venezia, vincendo il premio alla miglior Regia. Il corto viene selezionato in moltissimi festival in Italia e all’estero, vincendo diversi premi, e nel 2020 entra nella cinquina del miglior cortometraggio per i David di Donatello. Sempre nel 2020 Veronica vince i selettivi del Mibact con la serie Corporea, attualmente in sviluppo, e lavora su diversi film in qualità di assistente casting. Nel 2022 realizza il documentario Come pesci nell’acqua, girato in Brasile e attualmente in fase di post-produzione.

Il programma della terza edizione delle Giornate di Cinema Queer

Annunciato il programma delle Giornate di Cinema Queer di Roma. L’evento si svolgerà dal 3 al 6 novembre 2022 a Spazio Scena. Proiezioni, incontri e molto altro durante il festival dedicato al mondo queer.

L’ingresso è gratuito e senza prenotazione. L’accesso è disponibile fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per altre domande consultare la pagina delle FAQ (clicca qui). La lista dei film selezionati è disponibile qui.

Il programma

Giovedì 3 novembre

Ore 18.00 > Proiezione dei cortometraggi in concorso – 1 | Where Do The Sounds Go, The Red Trinket, Madonna F64.0, My Almost First Time, Herman@s / SiblingX.

Ore 19.45 > Proiezione dei cortometraggi in concorso – 2 | Ambasciatori, Eyes and horns, A dying dream, Frida, The Life underground

Ore 21.30 > Proiezione del film The Pop Song di Raúl Portero.

Venerdì 4 novembre

Ore 17.00 > Proiezione dei cortometraggi in concorso – 3 | Boyzin, Re-Existences, The Window, Below The Surface, The Beauty Of Stigma, Passage

Ore 18.40 > Diario Queer: incontro con Dadinski

Ore 19.30 > Proiezione dei cortometraggi in concorso – 4 | Girls & The Party, Service, The Ones We Choose, Ospreys

Ore 21.15 > Proiezione del film The City of Abysses di Priscyla Bettim e Renato Coelho

Sabato 5 novembre

Ore 18.00 > Proiezione dei cortometraggi in concorso – 5 | Virgin My Ass, Bad Lesbian, Xavier And Miguel, Yon, Idiot Fish

Ore 19.45 > Proiezione di Let there be colour e incontro con il regista Ado Hasanovic e la sceneggiatrice Chiara Cruciatti

Ore 21.30 > Proiezione dei cortometraggi in concorso – 6 | Naughty Spot, Simone Is Gone, The Age Of Innocence, ObScena

Domenica 6 novembre

Ore 18.00 > Proiezione dei cortometraggi fuori concorso | Xutaj, Dreaming, So Long, Kiss Me, Sisterhood, Fudliaks! Tear The Sexes Apart!, The Washing Machine

Ore 19.45 > Premiazione e proiezione dei cortometraggi vincitori

Ore 22.00 > Proiezione del film Shall I Compare You to a Summer’s Day? di Mohammad Shawky Hassan

La selezione ufficiale della terza edizione

Tutti i titoli della terza edizione delle Giornate di Cinema Queer, che si terrà dal 3 al 6 novembre 2022 a Scena. La selezione di quest’anno comprende un concorso di cortometraggi internazionali e un fuori concorso eterogeneo, con tre lungometraggi provenienti da importanti festival cinematografici, uno spazio dedicato alla commedia queer in formato breve e due eventi speciali.

I 30 cortometraggi che compongono il concorso, di cui 14 in anteprima nazionale, provengono da tutto il mondo. Sono ben 7 i corti francesi in concorso, 3 provengono dal Brasile, 3 dall’Argentina e 3 dalla Germania. I giovani autori che abbiamo accolto spesso si muovono in territori originali, cercando linguaggi o approcci alternativi, per esprimere uno sguardo non conforme, e queer, sul mondo. Alcuni hanno già incontrato il favore di importanti festival internazionali, altri siamo convinti che potrebbero trovarlo in futuro.

Tra i 31 registi che fanno parte del concorso Loïc Hobi, Florent Gouëlou, Johan Gayraud e Todd Verow con Charles Lum avevano già presentato i loro corti nelle due edizioni precedenti.

Queer Com, una nuova sezione dedicata alla commedia, si compone di 6 cortometraggi, di cui 4 in anteprima, che giocano con l’immaginario queer.

I tre lungometraggi, tutti alla loro prima proiezione italiana, rappresentano la diversità delle voci queer nel mondo: dai silenzi pieni di non detti di The Pop Song, al diario musicale di Shall I Compare You To A Summer’s Day, passando per le visioni Lynchiane di A cidade dos abismos.

Infine, due incontri: Dario Lauritano, aka Dadinski, autore del poster di questa edizione, parlerà dei temi queer nelle sue illustrazioni, mentre Ado Hasanovic, anche membro della giuria, presenterà il suo documentario Let There Be Colour (accompagnato dalla co-sceneggiatrice Chiara Cruciatti), che racconta del primo Pride di Sarajevo tenutosi nel 2019.

Scopri il palinsesto e la Giuria della sezione Queer Short. Di seguito la selezione.

Concorso Cortometraggi

  • A Dying Dream (SOMNUS) – Johan Gayraud (Francia, 2022, 18’)
  • Ambasciatori – Francesco Romano (Italia, 2021, 19’)
  • Bad Lesbian – Simone Norberg (Svezia, 2021, 14’)
  • Below the Surface (Bajo la Superficie) – Tomas Ponsteen (Paesi Bassi, 2022, 14’)
  • BOYZIN – R.B. Lima (Brasile, 2021, 15’)
  • Eyes and Horns – Chaerin Im (Corea del Sud, 2021, 6’)
  • Frida – Aleksandra Odić (Germania, 2021, 20’)
  • Girls & the Party – Paloma López (USA, 2021, 6’)
  • Idiot Fish – Hakim Mao (Francia, 2022, 24’)
  • It Was Raining (Llovía) – Ignacio Lillini (Argentina, 2021, 8’)
  • Madonna f 64.0 – Stavros Markoulakis (Grecia, 2020, 18’)
  • My Almost First Time – Todd Verow e Charles Lum (USA, 2022, 3’)
  • Naughty Spot (Gare aux coquins) – Jean Costa (Francia, 2021, 20’)
  • ObScene (ObScena) – Paloma Orlandini Castro (Argentina, 2021, 18’)
  • Ospreys (Balbuzards Pêcheurs) – Louis Rebetez (Svizzera, 2021, 20’)
  • Passage – Ann Oren (Germania, 2020, 13’)
  • Re-existences (Re-Existências) – Márcia Bellotti (Brasile, 2020, 24’)
  • Service (Palvelus) – Mikko Mäkelä (Finlandia, 2022, 15’)
  • SibilingX (Herman@s) – Hélène Alix Mourrier (Francia, 2021, 28’)
  • Simone is Gone (Simone est partie) – Mathilde Chavanne (Francia, 2021, 22’)
  • The Age of Innocence – Maximilian Bungarten (Germania, 2022, 20’)
  • The beauty of stigma – Helias Doulis (Grecia, 2021, 3’)
  • The Life Underground – Loïc Hobi (Svizzera, 2021, 20’)
  • The Ones We Choose (Ceux que l’on choisit) – Elora Bertrand (Francia, 2021, 30’)
  • The Red Trinket (O Berloque Vermelho) – André Murraças (Portogallo, 2021, 8’)
  • The Window – Sarah Kaskas (Libano, 2022. 14’)
  • Virgin My Ass – Adar Sigler (Israele, 2020, 17’)
  • Where Do the Sounds Go (Où vont les sons) – Florent Gouëlou (Francia, 2021, 17’)
  • Xavier and Miguel – Ricky Mastro (Brasile, 2022, 12’)
  • Yon – Bárbara Lago (Argentina, 2021, 8’)

Queer-Com: declinazioni della commedia queer (fuori concorso)

  • Dreaming, so long – Evelina Jacobsson (Svezia, 2022, 14’)
  • Fudliaks! Tear the Sexes Apart! – Jasmin Hagendorfer (Austria, 2021, 13’)
  • Kiss Me (Bésame) – David Barba (Messico, 2022, 10’)
  • Sisterhood (Systerskapet) – Tobias Kralmark (Svezia, 2021, 12’)
  • The Washing Machine (La Lavadora) – Diane Malherbe (Spagna 2021, 6′)
  • Xutaj – Jonathan Anzo (Messico, 2021, 21’)

Lungometraggi fuori concorso

  • The Pop Song (La Cançó Pop) – Raúl Portero (Spagna, 2021, 65’)
  • The City of Abysses (A Cidade dos Abismos) – Priscyla Bettim, Renato Coelho (Brasile, 2021, 96’)
  • Shall I Compare You to a Summer’s Day – Mohammad Shawky Hassan (Egitto, 2022, 66’)

Eventi speciali

  • Diario Queer: Incontro con l’artista Dadinski
  • Let There Be Colour – Ado Hasanović (Bosnia ed Erzegovina, 2020, 42’) + incontro con il regista Ado Hasanović e la co-sceneggiatrice Chiara Cruciatti

Selezione cortometraggi

Daniele Ambrosini

Matteo Giampetruzzi

Selezione lungometraggi

Stefano Colucci

Le Giornate Queer aderisco alla carta etica di WIFTM

Il festival Giornate di Cinema Queer aderisce alla Carta di Comportamento Etico per il Settore Audiovisivo dell’Associazione Women in Film, Television & Media (WIFTMI).

La Carta è uno strumento di prevenzione creato e adottato da WIFTM Italia contro le molestie sessuali, gli atti intimidatori e ogni forma di discriminazione, violenza di genere e body shaming sul luogo di lavoro e di studio.

In momenti come questo è necessario supportare iniziative come questa. Le Giornate Queer sono da sempre impegnate per contrastare ogni tipo di violenza e discriminazioni.

Per consultare la Carta, cliccare qui.

Il programma della seconda edizione

Tutto il programma della seconda edizione dei Queer Days – Giornate di Cinema e Cultura Queer 2021. Per prenotarsi agli eventi il link è disponibile qui. Le misure di accesso e sicurezza sono disponibili qui.

Giovedì 7 ottobre

Zalib

Ore 18.00 – Apertura della mostra di Ludovico Andrea D’Auria “Their Lights”

Ore 18.30 – “TransAction” Talk sulle identità transgender | Esperienze, difficoltà e grandi gioie del percorso di transizione in Italia con Carly Tommasini, Elia Bonci, Associazione Libellula

Ore 20.30 – Spettacolo Cuoro in Pillole di e con Gioia Salvatori | Pillole per il cuore, Cuoro in pillole: un dispenser di elucubrazioni contro i mali moderni, un assaggio per combattere la disagevole condizione dello stare al mondo, l’alternativa sexy alla pulsione di morte. Ingresso a 10 euro.

Ore 22.00 – Dj set a cura di Industria Indipendente | Erika Z.Galli e Martina Ruggeri si incontrano nel 2005 e danno vita al progetto Industria Indipendente, collettivo di ricerca dedito alle arti performative e visive. Il loro processo artistico attraversa linguaggi e pratiche differenti, in una ricerca ininterrotta di affinità, sensibilità epidermica e sguardo.

Spazio Scena

Ore 18.30 – Proiezione dei cortometraggi in Concorso: Undercurrent, Escamas, Hear Me, Personals, Beauty and the Beast

Ore 20.00 – Proiezione del film The world to come di Mona Fastvold – Film di apertura

Ore 22.00 – Proiezione dei cortometraggi in Concorso: Beat 97, Variable y Fugaz, In Nature, Microstorie (sarà presente in sala la regista Anna Coccoli), Of the Ruins You Leave Me

Venerdì 8 ottobre

Zalib

Ore 19.00 – “The L WorLd” talk sulla visibilità lesbica con Isabella Borrelli, Viola Lo Moro, Elena Biagini | Ma le lesbiche dove sono? Mai completamente accettate e comprese né dalla lotta gay né da quella femminsita la loro marginalità continua a rivelarsi nell’assenza di rappresentazione. Un percorso storico e pop nel movimento lesbico italiano.

Ore 21.00 – “Queer Dirty Pop” dj set a cura di Poppe Party.

Spazio Scena

Ore 18.00 – Proiezione del documentario La casa dell’amore diretto da Luca Ferri.

Ore 19.40 – Proiezione dei cortometraggi in Concorso: Two Men by the Sea, GirlsBoysMix, Collage, Crossings, Eden

Ore 21.15 – Proiezione del film Cicada diretto Matthew Fifer e Kieran Mulcare.

Sabato 9 ottobre

Zalib

Ore 15.00 – “Alla scoperta dell’arte queer della città” a cura di Queering Rome | Passeggiata nel centro storico di Roma.

Ore 17.00 – Presentazione del libro “Off-Life” di Barb (Shockdom) con Barb e Deborah Di Cave | Off-life è una storia d’amore frustrato e di predatori privi di scrupoli, di adulti assenti e persi nei loro problemi, e di rapporti che potrebbero salvare la vita ma devono vedersela con mostri troppo grossi per essere ignorati.

Deborah Di Cave, storica organizzatrice del primo Pride nazionale di Roma del 1994. E’ donna, bisessuale, poliamorosa, madre, assistente sociale. E ha fatto di ogni sua specificità una militanza attiva.

Ore 19.00 Proiezione del cortometraggio Irreversibile diretto da Matteo De Liberato e successivamente il “BRAVE Talk: i diritti lgbtq+” persone di professioni diverse che si confrontano sull’attivismo comune: il mondo lgbt+, con un approfondimento sulla questione dei diritti e della legge Zan. Tra gli ospiti Francesco Angeli (Presidente Arcigay Roma), Pietro Turano (Attivista e attore), Simone Alliva (scrittore). Intervengono e mediano Eva Milella e Giorgia Bonamoneta.

Ore 21.00 No Choice in concerto | “Sono belle, sono brave, sono lesbiche, e parlano di temi attualissimi: il gender, le unioni civili, il desiderio di maternità, la paura di invecchiare, la difficoltà di stare in relazione, l’ossessione per le diete. Federica Tuzi e Merel Van Dijk fanno dialogare Italia e Olanda in una commistione musicale di straordinaria potenza semantica.

Ore 23.00 “We’re All in This Together” dj Electroswing | Può un buon vecchio (si fa per dire) uomo maschio etero cis bianco abile essere un vero ally? Può. Provare per credere | Evento a cura di Tommaso De Angelis (in arte Angie Thomas)

Spazio Scena

Ore 17.30 – Proiezione dei cortometraggi in Concorso: Masisi Wouj, The Nap, Lana Kaiser, Those Who Care to Know Each Other

Ore 19.00 – Proiezione del film See You Then di Mari Walker

Ore 20.30 – Proiezione dei cortometraggi in Concorso: Por Donde Pasa El Silencio, Girls Shouldn’t Walk Alone at Night, Bad Bitches, Hugo: 18h30

Ore 22.00 – Proiezione del documentario No Straight Lines di Vivian Kleiman

DOMENICA 10 ottobre

Zalib

Ore 16 Presentazione del libro “The Coloring Drag vol.2” di Mattia Bau Vegni | Ospiti: Mattia Bau Vegni, Valerio Bellini, Cristina Prenestina e Natascia Maesi. | Progetto sostenuto da Arcigay Firenze.

Ore 18 “Sex work is Work” incontro con Elena Barile (in arte Ardens), Master Giacon/Igor Gigolò e Pia Covre in video collegamento. | Mettere fine allo stigma: il lavoro sessuale esiste e va riconosciuto come vero e proprio lavoro. Dalla nascita dei movimenti politici di rivendicazione e tutela, alla digitalizzazione del contenuto erotico.

Ore 19.00 Laboratorio “Festa in Maschera” restituzione del Crossdressing a cura di Lila Esposito

Ore 20.00 Spettacolo a cura della Karma B

Spazio Scena

Ore 18.00 – Proiezione dei cortometraggi Fuori Concorso: I Have Mike Pence’s Dick in a Pickle Jar. Want to See It?, Covid Summer, Swimming at the End of the World, Dustin, Panthers (sarà presente in sala la regista Èrika Sánchez)

Ore 19.30 – Proiezione del cortometraggio vincitore

Ore 20.30 – Breve Historia del Planeta Verde di Santiago Loza – Film di chiusura

I numeri della prima edizione delle giornate di cinema queer

La prima edizione dei Giornate di Cinema Queer, si è appena conclusa con ottimi risultati. La manifestazione è stata organizzata dal Collettivo CineQueer, Zalib e Frocya. Quattro giorni di proiezioni, dibattiti, spettacoli e presentazioni all’insegna delle diversità e delle pluralità.

Nonostante la delicata situazione sanitaria attuale, il festival si è svolto nel rigoroso rispetto di tutti i protocolli di sicurezza e la risposta del pubblico è stata calorosa: circa 1000 presenze e il tutto esaurito per la maggior parte degli eventi, molti dei quali svolti all’aperto. Soddisfatti anche per l’età media dei partecipanti che si aggira tra i 25 e i 35 anni.

Tanti gli ospiti presenti quest’anno tra cui: Monica Cirinnà, Alessandro Zan, Chiara Rapaccini con suoi Amori Sfigati, Chiara Sfregola, Brando Pacitto, Eleonora de Luca e Liliana Fiorelli.

I corti vincitori sono As hard as you can di Mathieu Morel e Queer Bomb di Renan de Cillo. Leggi qui le motivazioni.

I numeri

27 proiezioni di cui 3 anteprime nazionali

15 eventi

24 ospiti

1000 ingressi

Social

Sito web > 2500 utenti unici con picchi fino a 3500 utenti | Oltre 4200 visualizzazioni di pagine interne

Facebook > Copertura 30 mila utenti | Interazioni 10 mila utenti

Instagram > Copertura 7000 utenti | Interazioni 25mila utenti

Copertura mediatica

15 articoli su stampa nazionale