Il cinema nella Giornata della Visibilità Transgender

Anche quest’anno si celebra la Giornata della Visibilità Transgender, una festa globale per onorare le persone transgender (e non solo le vittime).

I Queer Days – Giornate di Cinema e Cultura Queer, fin dalla sua nascita, si occupa di cinema, di narrazioni e di immaginari legati alla comunità e alle persone LGBTQI+ e, anche oggi, sottolineiamo quanto sia importante parlare di persone transgender e transessuali attraverso lo schermo.

Fortunatamente negli ultimi decenni abbiamo assistito a una maggiore rappresentazione bisogna sottolineare quanto la narrazione di certe storie di appiattita e conforme a certe logiche produttive e distributive messe all’interno di cliché familiari e rassicuranti. .

La differenza tra una persona transessuale e una persona transgender

Nel corso del tempo i media tutti hanno spesso peccato di superficialità, ignorando le differenze che intercorrono in questa realtà. Brevemente, ecco le definizioni didascaliche:

Transessuale è chi sente in modo persistente di appartenere al sesso opposto e, per questo, compie un percorso di transizione che generalmente si conclude con la riassegnazione chirurgica del sesso.

Transgender è il termine “ombrello” che comprende tutte le persone che non si riconoscono nei modelli correnti di identità e di ruolo di genere, ritenendoli troppo ristrettivi rispetto alla propria esperienza.

[Per chi volesse approfondire è disponibile qui un breve glossario.]

Il cinema e l’audiovisivo

Il cinema e l’audiovisivo hanno rappresentato spesso le persone gay e lesbiche ma meno le persone trans. La Settimana Arte, tuttavia, non è rimasta insensibile alla voce transgender: per decenni ha comunque raccontato, seppur non spesso, le vite e le storie di chi decide di intraprendere un percorso di transizione di genere..

Alcuni titoli da vedere (o rivedere)

Di seguito vorremmo suggerirvi dei titoli di film su questa delicata ma importantissima tematica, cercando di fornire lo spunto su film troppo spesso sconosciuti al grande pubblico.

The Death and Life of Marsha P. Johnson di David France

Il documentario sulla vita e la misteriosa morte della famosa attivista per i diritti LGBTQI+ Marsha P. Johnson attraverso voci e testimonianze di amici e compagni che l’hanno conosciuta.

[Disponibile su Netflix]

Una donna fantastica di Sebastian Lelio

E’ un film sulla storia di Marina e del suo grande amore Orlando. Quando lui muore all’improvviso, lei è costretta ad affrontare i pregiudizi della società in cui vive.

[Disponibile su MioCinema]

Tomboy di Céline Sciamma

Il film segue le vicende di Laure, giovane non conforme di genere, che si trasferisce in un nuovo quartiere durante le vacanze estive e sperimenta la presentazione di genere adottando il nome di Michael.

[Disponibile su Amazon Prime Video]

Disclosure di Sam Fender

Un documentario diventato immediatamente un riferimento per fare una sintesi franca e onesta della rappresentazione delle persone trans nei media e più in generale dei pregiudizi e stereotipi si nutrono gli uni degli altri. 

[Disponibile su Netflix]

Laurence Anyways di Xavier Dolan

Laurence Alia, professore di letteratura di Montreal, comunica alla compagna il proprio desiderio di intraprendere un percorso di transizione e diventare donna. Per Frédérique il colpo non è leggero, ma decide di stare accanto a chi ha sempre amato.

[Disponibile su Amazon Prime Video]

Butterflies in Berlin di Monica Magalli

Nella prima edizione dei Queer Days – Giornate di Cinema e Cultura Queer abbiamo presentato il cortometraggio “Butterflies in Berlin” di Monica Manganelli. E’ la storia della prima persona transessuale nel 1933 durante l’ascesa del nazionalsocialismo

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